Accessibilità per tutti i cittadini
Accessibilità
SI DEVE
I soggetti destinatari della legge n. 4/2004 (definiti “soggetti erogatori”), tra cui le Pubbliche amministrazioni, hanno l’obbligo di garantire l’accesso universale ai propri servizi informatici e telematici.
I soggetti erogatori di soluzioni ICT devono rendere i propri strumenti informatici accessibili e usabili, compresi i siti web e le applicazioni mobili, in particolare devono:
- valutare la conformità ai requisiti di accessibilità degli strumenti informatici (siti web e applicazioni mobili; – compilare una dichiarazione di accessibilità e pubblicarla sul sito web o nello store dell’applicazione mobile;
- predisporre un meccanismo di feedback per ricevere le segnalazioni dagli utenti.
Tali disposizioni sono aggiornate nella legge n. 4/2004 che recepisce la Direttiva Europea n. 2016/2102 e regolamentate dalle “Linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici”.
1. Definizione
Per accessibilità si intende la capacità dei sistemi informatici, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari.
Nessun utente deve essere discriminato e deve quindi poter accedere alle informazioni e ai servizi digitali erogati dalla Pubblica amministrazione.
2. Principi per l’accessibilità
L’accessibilità è caratterizzata da quattro solidi principi:
Sono quindi conformi i servizi realizzati tramite sistemi informatici, inclusi i siti web e le applicazioni mobili, che presentano le caratteristiche di accessibilità al contenuto e fruibilità delle informazioni.
3. Linee guida e criteri di successo
Le linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici riportano quanto descritto nell’articolo 11 della legge n. 4/2004 e referenziano la norma UNI EN 301549:2018 che stabilisce uno standard europeo per garantire il rispetto dei principi e dei requisiti di accessibilità per prodotti e servizi ICT, quali:
- hardware
- web
- documenti non web
- software
- applicazioni Mobili
- documentazione e servizi di supporto
- postazioni di lavoro a disposizione del dipendente con disabilità
La norma armonizzata riflette lo standard W3C Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.1
Un sito conforme alle specifiche delle WCAG 2.1 è conforme alle WCAG 2.0 ma non viceversa, in quanto la versione aggiornata aggiunge nuovi criteri di successo obbligatori (di livello “A” e “AA”), ovvero:
- 1.3.4 Orientamento AA
- 1.3.5 Identificare lo scopo degli input (AA)
- 1.4.10 Ricalcolo del flusso (AA)
- 1.4.11 Contrasto in contenuti non testuali (AA)
- 1.4.12 Spaziatura del testo (AA)
- 1.4.13 Contenuto con Hover o Focus (AA)
- 2.1.4 Tasti di scelta rapida (A)
- 2.5.1 Movimenti del puntatore (A)
- 2.5.2 Cancellazione delle azioni del puntatore (A)
- 2.5.3 Etichetta nel nome (A)
- 2.5.4 Azionamento da movimento (A)
- 4.1.3 Messaggi di stato (AA)
4. Come le PA possono valutare la conformità di un sito web o un’applicazione mobile
La conformità alle WCAG 2.1 deve essere rispettata come requisito minimo per i siti web in fase di sviluppo o in esercizio dopo la data di entrata in vigore delle Linee Guida. A partire dal 23 settembre 2020, tale conformità dovrà essere rispettata anche per tutti gli altri siti web sviluppati in precedenza, in sintesi:
- entro il 23 settembre 2019, per un sito web pubblicato dal 23 settembre 2018;
- entro il 23 settembre 2020, per un sito web pubblicato prima del 23 settembre 2018;
- a decorrere dal 23 giugno 2021, per le applicazioni mobili.
5. Come rilasciare una dichiarazione
Le informazioni presenti nella dichiarazione devono essere ricavate da:
- un’autovalutazione effettuata direttamente dal soggetto erogatore;
- una valutazione effettuata da terzi;
- una valutazione effettuata con il “Modello di autovalutazione”, Allegato 2 delle Linee Guida.
Il Responsabile della Transizione Digitale del soggetto erogatore, riceve il link che deve essere esposto con la dicitura “Dichiarazione di accessibilità”:
- nel footer, per quanto riguarda i siti web;
- nella sezione dedicata alle informazioni generali riportate nello store, per quanto riguarda l’applicazione mobile.
L’accesso alla piattaforma è possibile solo se la mail istituzionale del Responsabile della Transizione Digitale è correttamente indicizzata sul catalogo IPA.
6. Meccanismo di feedback e procedura di attuazione
Le PA devono rendere disponibile un meccanismo che consenta a chiunque di segnalare i problemi di accessibilità e richiedere un intervento tempestivo da parte dell’amministrazione.
In caso di assenza del meccanismo di feedback, di soluzione insoddisfacente o mancata risposta entro 30 giorni dalla segnalazione, l’utente può far ricorso al Difensore Civico per il Digitale tramite la procedura di attuazione presente sulla dichiarazione pubblicata dall’ente erogatore.
7. Obiettivi accessibilità
Entro il 31 marzo di ogni anno le PA devono pubblicare nei propri siti web gli “Obiettivi di accessibilità per l’anno corrente”. Per tale scopo, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha predisposto un’applicazione online per ricevere dalle amministrazioni gli obiettivi.
Gli obiettivi vanno pubblicati sui siti delle PA nella sezione “amministrazione trasparente/Altri contenuti/Accessibilità e Catalogo di dati, metadati e banche dati”.
8. Normativa
La normativa completa e aggiornata sull’accessibilità è disponibile sul sito dell’Agenzia per l’Italia digitale.
Normativa in vigore
- Linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici
- Legge 9 gennaio 2004, n. 4 aggiornata dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 106 (Disposizioni per favorire e semplificare l’accesso degli utenti e, in particolare, delle persone con disabilità agli strumenti informatici)
- Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 106 (Riforma dell’attuazione della direttiva (UE) 2016/2102 relativa all’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici)
- Direttiva (UE) 2016/2102 del 26 ottobre 2016 relativa all’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici
- DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2018/2048 DELLA COMMISSIONE del 20 dicembre 2018, relativa alla norma armonizzata per i siti web e le applicazioni mobili elaborata a sostegno della direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio
- DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2018/1524 DELLA COMMISSIONE dell’11 ottobre 2018 che stabilisce una metodologia di monitoraggio e definisce le disposizioni riguardanti la presentazione delle relazioni degli Stati membri conformemente alla direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici
- DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2018/1523 DELLA COMMISSIONE dell’11 ottobre 2018 che istituisce un modello di dichiarazione di accessibilità conformemente alla direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici
- Circolare n. 1/2016 dell’AgID sull’ “Aggiornamento della Circolare AgID n. 61/2013 del 29 marzo 2013 in tema di accessibilità dei siti web e servizi informatici. Obblighi delle pubbliche amministrazioni”
- Decreto Ministeriale 30 aprile 2008 (Regole tecniche disciplinanti l’accessibilità agli strumenti didattici e formativi a favore degli alunni disabili).
Normativa abrogata o modificata
- Legge 9 gennaio 2004, n. 4 (Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici)
- Decreto del Presidente della Repubblica, 1 marzo 2005, n. 75 (Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4 per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici)
- Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 (Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici)
- Allegato A: Verifica tecnica e requisiti di accessibilità delle applicazioni basate su tecnologie internet (aggiornato dal DM 20 marzo 2013 – GU Serie Generale n. 217 del 16-9-2013)
- Allegato B: Metodologia e criteri di valutazione per la verifica soggettiva dell’accessibilità delle applicazioni basate su tecnologie internet.
- Allegato C: Requisiti tecnici di accessibilità per i personal computer di tipo desktop e portatili.
- Allegato D: Requisiti tecnici di accessibilità per l’ambiente operativo, le applicazioni e i prodotti a scaffale.
- Allegato E: Logo di accessibilità dei siti Web e delle applicazioni realizzate con tecnologie Internet.
- Allegato F: Importi massimi dovuti dai soggetti privati come corrispettivo per l’attività svolta dai valutatori.
- Circolare n. 2 del 23 settembre 2015 sulle “Specifiche tecniche delle postazioni di lavoro a disposizione del dipendente con disabilità” (PDF, 604 KB)
- Circolare n. 3/2017 del 7 luglio 2017 su “Raccomandazioni e precisazioni sull’accessibilità digitale dei servizi pubblici erogati a sportello dalla Pubblica Amministrazione, in sintonia con i requisiti dei servizi online e dei servizi interni” (PDF, 410 KB)
- Delibera CNIPA 15 settembre 2005 “Istituzione dell’elenco dei valutatori di cui all’art. 3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 1° marzo 2005, n. 75, e definizione delle modalità tecniche per la tenuta 5“